I pazienti del dottor Garcia
In realtà le cose stanno cambiando così in fretta che nessuno sembra più ricordare che fino all’anno scorso l’Unione Sovietica era uno degli Alleati. Ora non ammettono nemmeno che senza Stalin non avrebbero mai sconfitto Hitler. Il racconto della guerra viene modificato di giorno in giorno per dare sempre maggior peso allo sbarco in Normandia e meno alla campagna sul fronte occidentale. Di questo passo, in men che non si dica, i bambini a scuola studieranno che sono stati gli americani a prendere Berlino.
Madrid 1936, la città è sotto le bombe dell’esercito nazionalista, il giovane Guillermo Garcia Medina diventa il medico dei rossi e presta soccorso ai combattenti repubblicani. A casa da rifugio alla vicina e amica d’infanzia Amapro Priego, fiera falangista. All’arrivo delle truppe di Franco l’unica salvezza per Guillermo è l’aiuto che gli offre il più misterioso dei suoi pazienti: Manolo Arroyo Benitez, un diplomatico molto riservato e a tratti ambiguo. Una nuova identità per Guillermo che diventa un anonimo impiegato in una ditta di trasporti e continua clandestinamente a curare i compagni feriti. Una nuova identità anche per Manolo che si finge un soldato nazista, che attraverso una rocambolesca fuga attraverso l’Europa, deve arrivare a Clara Stauffer, nazista e falangista, per scoprire la rete che mette in salvo gli ormai ex-nazisti in Spagna e in Argentina. Clara è ora amica di Amparo e attraverso fortuite coincidenze il piano di Manolo prende forma e il giovane riesce formalmente a infiltrarsi nel sistema di protezione di Clara e ad approdare in Argentina. La Storia però interferisce nella missione, il quadro politico cambia, gli assetti geografici influiscono sulle decisioni e gli Stati Uniti abbandonano Manolo inArgentina, che si trova un lavoro e continua a scrivere il proprio dossier, pagina dopo pagina. La morte di Franco è una nuova opportunità per tutti, ma non per Guillermo: è impossibile riappropriarsi del proprio nome ora che ha un lavoro e una famiglia. Il colpo di Stato in Argentina allerta Manolo che si prepara a una precipitosa fuga con tutta la famiglia. Uno straordinario romanzo, un potente affresco che attraversa la Storia e la Geografia dell’ Europa e del mondo dal 1936 in poi lungo tutto il secolo. Un potente affresco che intreccia personaggi inventati intorno a fatti e persone reali. Alcuni fili della trama storica reale vengono narrati nei brevi capitoli scritti nel presente storici che intercalano i cinque capitoli.
Una volta lì, avevano proseguito il viaggio come avevano potuto, senza altri documenti che due salvacondotti fatti in casa, da altrettanti parroci cattolici, che non sarebbero bastati per attraversare legalmente la frontiera, ma avrebbero garantito ai due appoggio, ospitalità e trasporto nelle chiese incontrate lungo la strada. Poteva sembrare un tragitto bizzarro, ma era molto verosimile perché, dalla fine della guerra, il Vaticano aveva giocato un ruolo decisivo nella protezione dei suoi fedeli; e la Stauffer lo sapeva perché era una delle sue principali collaboratrici.
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