Il fazzoletto di Desdemona

Lunedì 8 marzo 2021 è stata inaugurata la mostra “Il fazzoletto di Desdemona” con installazioni di Emanuela Mastria a cura di Michela Becchis.
Con Emanuela Mastria, Paola Paesano, Direttrice della Biblioteca Vallicelliana Barbara Pelletti, Psichiatra e Presidente dell’Associazione Cassandra D.#ilfazzolettodidesdemona#8marzo#desdemona

Le parole della protagonista femminile dell’ “Otello” di Shakespeare ci guidano alla scoperta della mostra “Il fazzoletto di Desdemona”, che si inaugura oggi nel Salone Borromini della Vallicelliana. L’installazione di Emanuela Mastria, a cura di Michela Becchis, si inserisce al’interno della rassegna Opera 00|20 a cura di Paola Paesano, direttrice della Biblioteca Vallicelliana. La presentazione alla stampa è in programma lunedì 8 marzo, alle ore 12.00; la mostra si apre alle 18.00 con un’inaugurazione online che sarà visibile sui canali social della Vallicelliana. “Il fazzoletto di Desdemona” è visitabile, ad ingresso gratuito, a partire dal 9 marzo, dal lunedì al venerdì su prenotazione (b-vall.promozione@beniculturali.it; tel. 06.68802671): i visitatori avranno la possibilità di interagire con l’installazione, di osservarne il movimento delicato e di ammirare la traslucenza delle sculture attraversate dalla luce. L’installazione è composta da cento elementi scultorei fluttuanti di porcellana bianca: ogni scultura è realizzata attraverso una particolare lavorazione che prevede l’impressione di merletti e raffigura un fazzoletto da donna con le iniziali, scritte in rosso, della persona a cui è dedicato. Se osservata in controluce, la traccia lasciata dai merletti sulla superficie della porcellana restituisce un effetto visivo analogo alla filigrana nella carta. L’installazione, sospesa e fluttuante nello spazio monumentale della Vallicelliana, è una riflessione sulla tematica del femminicidio. “Il fazzoletto di Desdemona”, che dà il titolo all’opera, è il punto di partenza della ricerca dell’artista su questo tema. Come scrive la curatrice dell’esposizione Michela Becchis: “Chi è Desdemona? Chi è questa giovane donna ribelle che scappando dal padre strappa le convenzioni del suo ruolo e del suo tempo? Desdemona è tutte noi? Niente affatto. Ed è per questo che in questa mostra le si chiede di rappresentare ogni donna uccisa”.