Chagall Love and Life
Mi basta aprire la finestra della mia stanza e l’ aria blu, l’ amore e i fiori entrano con lei.
Dalla collezione dell’Israel Museum di Gerusalemme 140 opere di Marc Chagall. Il percorso della mostra si snoda attraverso disegni, olii, gouache, litografie, acqueforti e acquerelli. Attraverso le opere la vita dell’ artista: la nativa Vitebsk, l’ incontro e l’ amore per la prima moglie Belle, il trasferimento in Francia e la fuga in America alla vigilia della seconda guerra mondiale e il rientro definitivo in Francia. La mostra non è solo un percorso geografico e sentimentale, è anche una lunga riflessione sulla poliedricità dell’ artista: l’ ebreo di Vitebsk che illustra le tradizione ebraiche, l’ autore ed illustratore delle memorie dell’ infanzia dell’ autobiografico Ma Vie, l’artista che illustra le favole di La Fontaine, delle Anime Morte di Gogol e de la Bibbia, il marito che collabora all’ illustrazione dei libri della moglie Belle: Burning Lights, First Encounter e From my Notebook.
Profondamente toccato dalla sorte degli ebrei durante la seconda guerra mondiale, Chagall esprime tutto il suo dolore attraverso l’uso dell’ iconografia cristiana: i suoi Cristi in croce sono potenti e dolorosi. Complete ed esurienti le didascalie e i pannelli biografici. Unico errore l’ illuminazione: impossibile vedere i disegni esposti nelle bacheche perchè la luce alta proietta l’ombra e la forma del capo sul disegno impedendone una visione nitida.
Tutti i colori sono gli amici dei loro vicini e gli amanti i loro opposti.
L’ immagine nella home page è Pair of Lovers and Flowers 1949.
L’ immagine in questa pagina è Shabbat dal libro Burning Lights, inchiostro di china e gouache su carta.
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