Il giardino delle nebbie notturne
Quella a destra è Mnemosine. Ne hai mai sentito parlare? La Dea della memori risposi.
E l’ altra chi è? La sua gemella, naturalmente. La Dea dell’ oblio. Prima di dimenticare bisogna ricordare.
Un romanzo che intreccia ricordi, memoria e oblio; la Malesia e il Giappone, guerra e guerriglie, le foreste e i giardini, le storie e gli incontri, le coincidenze e i significati nascosti, le parole e i silenzi con eleganza e filosofia. Suggestive immagini e rituali densi di emozioni, come le lanterne di carta che una sera si liberano nel cielo per un addio e in sottofondo il Notturno di Chopin che una sera risale da Majuba Tea Estate. E poi un giorno, attraverso un maestro e un’ arte rara le risposte arrivano a dare nuovo significato alle domande senza risposta. Sarà un giardino a riportare l’ ordine e la pace, dopo i lutti e i dolori. Dagli anni 80 a ritroso nella storia fino agli anni 50 e lentamente si dirada il velo di nebbia che copre i ricordi e la storia di due sorella, di una famiglia, di un’ amicizia e di un tatuaggio, di un paese e di una guerra.
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