Il serpente dell’Essex
Mia cara, capisco che state soffrendo. Ammetto di non aver mai saputo con certezza che cosa vi avesse portata da Michael, che personalmente mi incuteva un certo timore – vi dispiace se ve lo confesso? – ma qualcosa è stato. E adesso quel vincolo è stato spezzato, e voi siete libera… e l’impressione è che stiate tagliando tutti i ponti! Cora, non potete tenervi sempre distante dalle cose che feriscono. Lo vorremmo tutti, ma non è possibile: vivere la vita appieno significa farsi qualche livido.
Londra, fine ottocento: Cora Seaborne giovane vedova del defunto Michael Seaborne tira un sospiro dei sollievo alla fine delle esequie per il marito, ora non deve più fingere un dolore che non prova. Michael Seaborne è stato un marito freddo e crudele, socialmente stimato e influente e ora Cora, sorprendendo tutti decide di trasferirsi a Colchester nell’Essex e lasciare la dimore di Foulis Street. A Colchester Cora viene a conoscenza della storia – leggenda del serpente dell’Essex che periodicamente emerge dalle paludi salmastre di Blackwater. Cora sospetta di trovarsi davanti a un caso di interesse per il British Museum: una nuova specie non ancora scoperta da studiare e catalogare. Cora è da sempre un’appassionata naturalista e sulle orme di Mary Anning, paleontologa e raccoglitrice di fossili dell’epoca giurassica, vuole aprofittare della ritrovata libertà per indagare sul serpente dell’Essex, sperando che si tratti di un ittiosauro, confermando la teoria che vuole che non tutti i rettili preistorici si siano estinti. Inseguendo le tracce del mostro, Cora si sposta ad Aldwinter, sonnolenta cittadina sull’estuario del Blackwater dove si sono registrate diverse misteriose morti e dove incontra il reverendo William Ransome, forte oppositore della presenza del mostro, fortemente convinto che tutta la storia del serpente dell’Essex sia una superstizione per allontanare le persone dalla fede. Lo scontro tra Cora e William è inevitabile e diventa lo scontro tra due modi di vedere e affrontare la vita, di credere o non credere e soprattutto è lo scontro tra fede e ragione. Attorno a Cora il figlio Francis che vaga da solo per le paludi, alla ricerca di piccoli tesori da raccogliere; Martha, l’accompagnatrice di Cora, conosce prima Spencer e poi Edward, i quali le spiegano la drammatica situazione di scioperi e assegnazione di case popolari a Londra. Stella Ransome è la moglie del reverendo e scopre di avere una malattia grave, mentre il dottor Luke Garrett, brillante stella della chirurgia londinese, segretamente innamorato di Cora, subisce un incidente che modificherà pesantemente la sua carriera. Un grande romanzo vittoriano, suddiviso in quattro parti e che si svolge in un arco temporale che va da gennaio a novembre: “La notte di San Silvestro” (tra gennaio e marzo), “Quanto è in suo potere” (aprile e maggio), “Vegliate in ogni momento” (giugno e agosto) e “I momenti finali della ribellione” (settembre e novembre) . Finale prevedibile.
Nella lingua inglese, mi disse, esistono due parole che si scrivono e si pronunciano allo stesso modo, ma che hanno significato opposto. Quali sono?” Io non seppi rispondere, e naturalmente lui ne fu immensamente compiaciuto: CLEAVE, mi disse (con il fare teatrale con cui un mago estrae una fila di sciarpe di seta da una manica). Cleave to something significa aggrapparsi a qualcosa con tutte le proprie forze, mi disse mentre to cleave something apart significa farlo a pezzi.
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