India’s daughter
Il documentario parte dalla terribile storia Jyoti Singhand – brutalmente seviziata e uccisa da una banda di ragazzi in India nel 2012 – per esplorare la complessa e difficile condizione femminile nella società indiana contemporanea, dove le violenze sulle donne sono all’ordine del giorno. La ricostruzione parte della sera del 16 dicembre 2012 quando la ragazza sale su un bus per far ritorno a casa dopo essere stata al cinema in compagnia di un amico. Sei ragazzi, già presenti sul bus e d’accordo con l’autista, dopo aver tramortito l’amico che l’accompagnava, violentano e seviziano la ragazza con una sbarra di ferro per ore. Jyoti morirà dopo due settimane di agonia e sette operazioni. Il delitto ha avuto una grandissimo eco nell’opinione pubblica indiana, causando violente manifestazioni. Molte domande rimarranno senza risposta anche a causa del suicidio di uno degli assassini.
Il processo si è concluso con la prima condanna a morte in India per violenza sessuale, ma il più violento dei ragazzi sarà invece condannato a solo 3 anni di prigione perché minorenne al momento dei fatti. Un viaggio terribile e intenso nelle contraddizioni della società indiana contemporanea dove si registra una violenza sessuale ogni 20 minuti e addirittura ogni 18 minuti a Delhi.
Leslee Udwin è una attrice, produttrice e regista inglese di origini israeliane.
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