Van Gogh L’ uomo e la Terra.
Ciò che desidero, è che tutto sia circolare e che non ci sia, per così dire, né inizio né fine nella forma, ma che essa dia, invece, l’idea di un insieme armonioso, quello della vita.
La mostra Van Gogh a Palazzo Reale di Milano presenta importanti capolavori del museo Kroller-Mueller di Otterlo, in Olanda e altri capolavori del Van Gogh Museo di Amsterdam e altri musei internazionali. L’ esibizione approfondisce una delle tematiche più sentite da Van Gogh: l’uomo e la natura che lo circonda. Molte opere sono immagini di vita contadina scandita dal lavoro di aratura, semina e raccolta dei campi, quel mondo di povertà e miseria che l’ artista ha cercato di far suo tra inquietudine e colore. Van Gogh esprime la propria affinità verso gli umili, immedesimandosi con loro e rappresentando il loro dignitoso contegno. I soggetti e i colori delle opera in mostra sono quelli della terra, della natura e della campagna: i campi di grano, le distese di girasoli, i volti dei contadini. La rassegna mette dunque in relazione il rapporto con la natura, sempre al centro della ricerca artistica di Van Gogh con capolavori come: Paesaggio con covoni e luna che sorge, Contadina che lega fascine di grano e Uliveto con due raccoglitori di olive.
Le parole delle sue lettere raccontano nelle didascalie i momenti salienti della sua vita e delle sue opere mostrando ai visitatori la profondità poetica di un artista unico e rivoluzionario.
Theo, che grandi cose sono mai il tono e il colore! E chiunque non impari a sentirli, vive lontano dalla vera vita… E pensare che per anni ho lottato e lottato, sempre in una falsa posizione! Ma ora-ora sorge l’alba di una nuova luce…
In questa pagina: Natura morta con cipolle. Olio su Tela 1889.Museo Kroller- Mueller Otterlo.
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